Senorbì: l'enogastronomia
Senorbì: l'enogastronomia
Denominata in epoca antica il "granaio di Roma" per via delle sue
ampie distese di frumento, Senorbì non può che avere
una gastronomia legata a doppio filo alla tradizione
della panificazione. Situata nella provincia del Sud
Sardegna, Senorbì offre ai suoi visitatori la possibilità di
gustare i prodotti tipici della zona della Trexenta, a
cominciare dalle varie tipologie di pane. Tra queste ultime si possono
citare il su civraxu, il su cocoi, il su carasau ed il su modditzosu,
che vengono ottenuti rigorosamente a partire da grano duro. Da provare è
anche la sa simbula frita e incasada, piatto povero della tradizione
contadina che consiste in semola fritta e condita.
La tradizione enogastronomica di Senorbì e della Trexenta
Un posto di rilievo all'interno dell'enogastronomia
di Senorbì è occupato dalla tradizione vinicola della
zona. Dalle rigogliose vigne della Trexenta, infatti,
vengono prodotti i vini tipici della Sardegna, apprezzati ed esportati
in tutto il mondo. Questo è il caso ad esempio del Nuragus, dal gusto
delicato e particolarmente fresco, della Monica con il suo tipico
retrogusto sapido, del Cannonau, intenso e persistente, o ancora del
Vermentino, che si contraddistingue per le sue note fruttate ed
aromatiche.