
Senorbì Sardegna: info, news ed eventi del centro più importante della regione storica della Trexenta (a circa 40 Km da Cagliari, Sardegna del Sud)
Senorbì è il paese simbolo della Trexenta, con le sue case basse e le strade strette che vanno a formare un vero e proprio labirinto, in particolar modo a livello del centro storico. Quest'ultimo è caratterizzato da edifici realizzati essenzialmente in stile ottocentesco, dalle ville alle incantevoli case rurali trexentesi.
Cosa vedere a Senorbì
Diverse sono le possibilità offerte da questa magica terra sarda: chi arriva qui non può che lasciarsi catturare dalla tipicità delle sue vie e dalla storia che aleggia in ogni angolo: per questo una tappa obbligatoria è la visita delle numerose chiese di Senorbì che ancora oggi testimoniano la fede e la devozione di questa comunità sarda nei confronti del divino.
Altra tappa obbligatoria è rappresentata dalla visita al Museo Archeologico Comunale Sa Domu Nosta, allestito in una tipica casa campidanese appositamente ristrutturata e sistemata per ospitare le collezioni del museo ma anche mostre temporanee, depositi e laboratori. Assai rilevante anche la necropoli punica di Monte Luna, dalla quale provengono numerosi reperti dall’inestimabile valore quali i gioielli femminili oggi esposti al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari.
Per scoprire la Sardegna nuragica bisogna invece visitare anche al nuraghe di Sisini e al nuraghe di Simieri: qui è conservata la casa padronale della famiglia Aresu, comunemente nota come "Villa Aresu". Di recente ristrutturazione e valorizzazione, rappresenta un bellissimo monumento del passato dal valore storico e architettonico incontestabile.
Cosa fare a Senorbì
Per i più appassionati di natura ed escursioni, invece, imperdibili sono le passeggiate a piedi, in bicicletta o a cavallo che Senorbì può offrire: un viaggio alla scoperta della Sardegna più autentica, quella verace tipica della Trexenta. Molto ricercate sono proprio le passeggiate a cavallo: la passione per gli abitanti del luogo è molto forte nei confronti del cavallo; per questo motivo riescono a trasmettere facilmente la passione a tutti i turisti e i visitatori che scelgono questo angolo di Sardegna per trascorrere le proprie vacanze all’insegna del relax e del sano divertimento.
I ravioli di ricotta e arancia, specialità della Trexenta, sono piuttosto facili da preparare. Qui trovate la ricetta dettagliata.

La Trexenta, a metà strada tra Cagliari e Campidano, è rinomata per il terreno fertile e le ottime produzioni di vino e olio. Scopriamola.

Scopriamo la storia della barocca chiesa di Santa Barbara, che secondo la tradizione popolare fece cessare la peste a Senorbì.

Radio Super Sound
Zona Industriale Pip - 09036 GUSPINI (VS)
Tel. 070.9764507

Il Museo archeologico comunale 'Sa Domu Nosta' di Senorbì contiene reperti risalenti a un arco di tempo che va dal Neolitico al medioevo. Notevoli i manufatti ritrovati nelle necropoli della Cultura di Ozieri e del Monte Claro.

Tra pochi giorni partirà nelle scuole di Selegas 'Rassegna per non rassegnati', progetto dedicato all'apprendimento di competenze nella produzione audiovisiva e nell'educazione ambientale.

Passeggiare nel cuore di Senorbì significa lasciarsi ammaliare dalla bellezza della Sardegna più autentica, unica nel suo genere.

Marmerie Pmz
S.S. 128 Km 14,500 - 09040 ORTACESUS (CA)
Tel. 393/9206464 - Fax 070/3323759

Il 7 settembre 2019 tornerà la "SenorBeer Fest" a Senorbì, con sei birrifici pronti a offrire le varietà più prelibate di birra. Tra gli altri ci saranno il Birrificio Coros e il Birrificio dell'Ogliastra.

La Sagra del Maialetto di San Nicolò Gerrei è un paradiso per gli amanti della carne arrostita.

Situato a poca distanza da Senorbì, di cui è frazione, il paese di Arixi incarna ancora oggi la perfetta tradizione agropastorale, che lo rende una meta prediletta nel cuore della Trexenta, nella parte centro-meridionale della Sardegna, nella provincia del Sud Sardegna.

Flora Trexenta
V. Roma, 37 - 09040 SELEGAS (CA)
Tel. 070/7324645

Non distante dalla città di Senorbì è possibile imbattersi nel nuraghe Arrubiu, l'antico custode 'rosso' in pietra, tutore del cuore pulsante della Sardegna più autentica.
