Enogastronomia

I ravioli di ricotta e arancia, specialità della Trexenta

i ravioli ricotta e arancia sono una specialità della trexenta. Impariamo a cucinarli

Una prelibatezza cucinata fin dalla notte dei tempi a Senorbì e in tutta la Trexenta sono i ravioli di ricotta e arancia. In particolare, questo piatto di pasta veniva consumato in occasione del pranzo di Santo Stefano e in poche altre festività. Andiamo a scoprire come si prepara questa specialità gastronomica di Senorbì.
 
Ingredienti:
400 g di pasta di semola
100 g di Fiore sardo
1 uovo intero
Sale q.b.
200 ml di acqua

Per il ripieno:
500 g di ricotta ovina
1 uovo intero
3 cucchiai di zucchero
Scorza di arancia
0,1 g di zafferano

Preparazione:
Dopo aver scaldato l’acqua in un pentolone e aggiunto il sale, si andrà a setacciare la semola con il Fiore. Successivamente si procederà a realizzare l’impasto sbattendo le uova, aggiungendo gradatamente l’acqua e lavorando la pasta, fino a raggiungere una consistenza non troppo morbida. Quindi, farla riposare lasciandola coperta.

Per il ripieno invece bisogna passare la ricotta nello schiacciapatate e poi amalgamarla con zucchero, zafferano, uovo sbattuto e scorza d’arancia grattugiata. Infine si dovrà passare la pasta nella sfogliatrice fino a farla diventare molto sottile, quindi creare strisce di pasta, sistemare le palline di ripieno e infine chiudere la sfoglia a forma di quadri. Dopo aver condito con sugo di pomodoro e basilico, servire in tavola.

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