Cultura e tradizioni

Il Museo archeologico comunale 'Sa Domu Nosta'

il museo archeologico 'Sa Domu nosta' contiene numerosi reperti risalenti alle più varie epoche; i più antichi sono manufatti del neolitico ritrovati nelle necropoli della zona, ma ci sono anche oggetti di epoca medievale. C'è poi una sala dedicata alla cultura campidanese

Il Museo archeologico comunale "Sa Domu Nosta” è una delle principali attrazioni di Senorbì e ha sede in una casa padronale ottocentesca provvista di corte chiusa. Al suo interno sono esposti reperti risalenti a un arco temporale che va dal Neolitico al medioevo: ci sono manufatti provenienti dalle necropoli prenuragiche, dagli insediamenti punici di Santu Teru e Monte Luna e da epoche più recenti. C’è poi una sezione etnografica che riproduce una tipica casa campidanese.

Il museo è strutturato in due sale: nella prima ci sono manufatti locali datati fra il III millennio a.C. e il Trecento. Sono presenti decine di oggetti in ceramica e pietra rinvenuti nella necropoli della Cultura di Ozieri e del Monte Claro. Nella seconda sala si trovano i reperti della necropoli punica e romana di Santu Teru, vicino Monte Luna: brocche, anfore, coppe, orecchini, piatti, bracciali e monete. Infine c’è una sala dedicata alla cultura tradizionale campidanese.

Il museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19. Il biglietto intero viene 3 Euro mentre quello ridotto 2. Nel caso si presentino gruppi numerosi e classi scolastiche si richiede la prenotazione. Per informazioni contattare la mail sadomunosta@gmail.com oppure la pagina Facebook www.facebook.com/pg/Coop-Sa-Domu-Nosta.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.