I principali eventi nella storia di Senorbì
I primi insediamenti e la nascita del centro abitato
Senorbì, località posta a 204 metri sul livello del
mare, gode di un territorio che alterna parti collinari, nelle quale
spiccano ulivi e vigne, ad altre pianeggianti.
La zona, in base ai ritrovamenti archeologici, era già nota in era prenuragica.
La scoperta di un idolo divenuto famoso come "Mater Mediterranea" ha
permesso di appurare come, già nel III millennio a.C., venissero
condotti scambi con le popolazioni delle isole Cicladi. La nascita vera e
propria di [strong]Senorbì[/strong] non ha una datazione precisa, anche
se la documentazione esistente fa risalire il centro abitato al XII
secolo. Sicura è la dominazione pisana interrotta, nel 1324,
dall'avvento degli aragonesi.
Dalla peste ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale
Due eventi che hanno caratterizzato la storia di Senorbì sono stati la peste, in grado di provocare la
morte di gran parte della popolazione (all'epoca composta da non più di
500 abitanti) nel 1681, e il bombardamento subito nel corso della
Seconda Guerra mondiale da parte delle forze aeree americane (a caccia
degli accampamenti tedeschi situati in piena campagna).
Dal punto di vista economico, sono stati gli anni '50 e '60 a godere
dello sviluppo sia dell'agricoltura che del terziario.