
Senorbi: cartolina di Sardegna
Senorbì, nel cuore della Trexenta
Senorbì, un piccolo borgo di grande fascino
In un territorio fertile e ricco d'acqua in cui si susseguono
incontaminate zone collinari e sconfinate aree pianeggianti, Senorbì è un accogliente borgo che offre ineguagliabili
scenari naturalistici e numerose opportunità tra arte, storia, cultura,
folclore e buona tavola. Racchiusa fra antichi palazzi, ottocentesche
case rurali e strette viuzze che si intrecciano l'una con l'altra, la
città racconta attraverso le sue architetture la sua avvincente storia
iniziata in epoca punica e proseguita in età medioevale quando Senorbì
divenne la capitale della regione della Trexenta.
Un giro nel borgo
La visita di Senorbì non può prescindere da una
passeggiata nel centro storico. Da non perdere sono, poi, la
cinquecentesca chiesa di Santa Barbara che custodisce delle sculture
lignee di grande pregio e i numerosi reperti archeologici esposti nel
museo comunale Sa Domu Nosta, allestito in un'antica casa
campidanese.
Alla scoperta dei dintorni di Senorbì
Lasciato il cuore del paese, i dintorni di Senorbì
offrono l'opportunità di scoprire la ricchezza di un territorio in cui
convivono in armonia reperti storici di inestimabile valore e monumenti
di indubbio valore architettonico. Meritano una visita la necropoli di
Monte Luna, l'insediamento punico di Santu Teru, il nuraghe di Simieri,
Villa Aresu a Sisini e la chiesetta campestre di Santa Mariedda.