Enogastronomia

Senorbì: una ricetta

Senorbì e la Trexenta

La cittadina di Senorbì conta ad oggi quasi 5000 abitanti, frutto di una crescita demografica che negli ultimi 100 anni ha visto raddoppiare il loro numero. Senorbì si trova a circa 40 Km da Cagliari, in un territorio storicamente ricco e al centro degli interessi di tutte le popolazioni che hanno vissuto nell'isola, tanto da guadagnarsi il soprannome di "Granaio di Roma", per la cospicua produzione di cereali, soprattutto frumento. La zona è bagnata da due fiumi, il Santu Teru e il Cardaxius, che rendono umidi e fruttuosi i terreni intorno a Senorbì. Di grande interesse il patrimonio culturale e gastronomico del paese, frutto di tante influenze derivanti dai popoli di passaggio nel corso dei secoli.

Una ricetta tipica

Tra i tanti piatti della tradizione troviamo le squisite lumache ripiene. Per questa ricetta si posizionano le lumache in un contenitore per 3 giorni, con della crusca che faccia da fondo e un tappo per non farle uscire. Successivamente si lavano in acqua salata e si procede alla bollitura, durante la quale le lumache usciranno dal loro guscio. Si procede quindi al risciacquo e si scola il tutto. A questo punto si tolgono per bene le lumache dal guscio e si prepara il ripieno, che sarà composto da pane grattugiato, olio, aglio, pecorino e prezzemolo tritato. Questo verrà utilizzato per riempire i gusci, nei quali si inserirà poi di nuovo la lumaca, seguita da un altro po' di ripieno. Le lumache sono pronte per essere poste in pirofila ed essere cotte per circa 20 minuti con l'apertura del guscio verso l'alto, curandosi di irrorare il tutto con olio e vin bianco qb.

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