Eventi, feste e sagre

Il museo MADN di Senorbì tra antico e moderno

Sabato 24 febbraio 2018 alle ore 16.00 sarà inaugurata la nuova ristrutturazione del museo MADN (Museo archeologico Domu Nosta) di Senorbì completamente rinnovato nel contenuto e nel contenitore

Mancano poche ore all’apertura del "nuovo” museo MADN (Museo Archeologico Domu Nosta) di Senorbì, che sabato 24 febbraio 2018 sarà inaugurato con alle ore 16 alla presenza di autorità e responsabili di settore: una vera e propria nuova vita per uno dei più importanti musei del territorio.

MADN – Museo Archeologico Domu Nosta

Nato in un’antica casa padronale del luogo, il museo archeologico di Senorbì ha finalmente subito un forte intervento di ristrutturazione e ampliamento che lo ha portato ad essere un complesso culturale moderno e funzionale, adatto a quelle che sono le nuove esigenze della comunicazione culturale.

Una novità ad alti livelli che non solo contribuisce ad accrescerne l’importanza storico-scientifica e culturale ma lo rende anche capace di essere un polo attrattivo per la comunità, dove poter trovare numerose iniziative e possibilità aperte a tutto il territorio comunale e regionale.

Con l’inaugurazione di sabato 24 febbraio 2018 saranno anche svelate le nuove sale realizzate per allestimenti temporanei e servizi didattici, oltre ad essere messo in campo il nuovo allestimento espositivo della collezione permanente. In occasione di questa grande riapertura sarà inaugurata anche l’esposizione "La Dea di Turriga: il mistero di un’icona senza tempo”, che permetterà a tutti di conoscere le vicende legate al rinvenimento dell’idolo di Dea Madre, un reperto di grande importanza per la comunità di Senorbì e di tutta la regione storico-geografica della Trexenta, vera e propria icona dell’arte preistorica sarda.

Qui la locandina dell'evento tratta dal sito ufficiale del Comune di Senorbì (da cui è tratto anche il particolare di copertina).


Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.